SOMUAH, PETER
LETTER TO THE UNIVERSE
Barcode: 0614427996923 / Cat: ACT 9969-2 / 1 CD / Label: ACT
Il Ghana ha un'antica tradizione di narrazione e questo grande patrimonio può essere tramandato attraverso molte forme... non solo quelle che coinvolgono la voce o le parole. Peter Somuah racconta storie che nascono dal suo strumento: da giovane trombettista, ha intrapreso un'affascinante ricerca della sua identità tra la musica Highlife del suo paese natale, Miles Davis - il suo idolo - e il linguaggio musicale cosmopolita dell'Olanda, il paese che ora è la sua casa. Racconta quella storia in "Letter to the Universe". Il lavoro di Somuah non è affatto un affare solo maschile: fin dal prologo, assegna un ruolo importante alla poetessa Lisette Ma Neza, che ha le sue radici in Rwanda. In quello che diventa un filo conduttore che attraversa il disco, formula le grandi domande identitarie dell'attuale generazione di africani in viaggio che rivolgono le loro domande all'universo mentre esplorano la loro vita situata tra continenti, filosofie e stili di vita. Anche la musica di Peter Somuah affronta questa esistenza afro-africana in un modo che cerca risposte. Il suo modo di suonare la tromba non ha nulla a che fare con l'ostentazione e il virtuosismo. Piuttosto, crea un flusso in una narrazione eloquente, eppure in questo disco c'è anche, molto chiaramente tanta gioia di suonare e ballare. In questo viaggio si possono trovare anche i colori e le caratteristiche della musica ghanese, ad esempio nei rilassanti ritmi della regione Ashanti ("Green Path"), la fusione della chiassosa musica Fra Fra del nord del Ghana con il jazz ("The Sky"), o nei prestiti dall’Highlife, in particolare nell'apparizione del veterano ghanese Gyedu-Bley Ambolley ("Reincarnation"). Seguire Peter Somuah nella sua ricerca tra il continente Europeo e quello Africano è qualcosa di totalmente rinfrescante e inaspettato, in particolare per le orecchie europee. Ciò che il giovane ghanese ha fatto è portare le sue storie nuove e inedite nel jazz cosmopolita del 21° secolo. Questo è un viaggio senza fine... il che rende ancora più eccitante scoprire dove ci porterà la storia di Somuah.